Eventi

Presentazione di "Migrazioni verticali"

Laboratorio di storia delle Alpi

Data: 26 settembre 2024 / 20:16

Oggi la pressione posta dal cambiamento climatico sulle città bollenti e inquinate fa emergere con più evidenza una diffusa aspirazione a trasferirsi in montagna, in modo permanente o per lunghi periodi all’anno. La verticalità entra così in queste forme di nuova mobilità umana. Chi sono dunque, e chi saranno nel prossimo futuro, i «migranti verticali»? Con un approccio transdisciplinare – dalla sociologia alla climatologia, alla geografia economica e alle scienze ambientali – e sulla base di dati scientifici originali, que-sto volume collettivo prova a tracciare un profilo delle diverse categorie di persone spinte verso la montagna. Se la montagna attira nuovi abitanti, al tempo stesso si va però fragilizzando: frane, eventi estremi, abbandono dei terreni, siccità, invecchia-mento delle popolazioni locali. La montagna non ci salverà, dunque, a meno che prima le città non la aiutino a salvare se stessa, a ritrovare il suo ruolo paritario ed ecosistemico con la pianura, dentro nuove forme di equilibrio.

Interventi di
Andrea Membretti (autore)
dottore di ricerca in Sociologia, è tra i fonda-tori di Riabitare l’Italia e insegna Sociologia del Territorio all’Università di Pavia. La sua attività di ricerca e di progettazione è focalizzata sulla mobilità umana in contesti metromontani.
Gianni Tartari (autore)
ambasciatore dell’European Climate Pact e già dirigente di ricerca del Consiglio nazionale delle ricerche, si occupa di circolazione di inquinanti e di effetti dei cambiamenti climatici sugli eco-sistemi acquatici, in particolare nelle aree mon-tane (Himalaya e Alpi), ed è tra i promotori del progetto MICLIMI
Marco Modica
Associate Professor in Applied Economics at GSSI
Mauro Varotto
Professore di Geografia all'Università degli Studi di Padova